Fusi di testa (1992)

wayneIl rock, quello ancora non sverginato dalla corrente grunge di Nirvana e Pearl Jam o dal crossover dei Red Hot Chili Peppers, poteva vantare numerose band da capelli lunghi e cotonati e un’innumerevole quantità di dischi forgiati su potenti riff di chitarra elettrica e batterie che occupavano un salotto per la loro grandezza. Quel rock è la religione che professa la coppia Mike Myers e Dana Carvey nell’ormai storica commedia Wayne’s World (in Italia Fusi di testa, bah…). L’anno è il 1992 ossia il tramonto di quell’epoca, dove non si faceva in tempo ad acquistare una t-shirt di una band che te ne innamoravi di un’altra e dove Queen e Led Zeppelin erano considerate divinità. Il film di Penelope Spheeris (regista che non ha mai avuto troppa fortuna al di fuori di questa goffa commedia) è uno di quegli esempi dove viene abbattuta la cosiddetta quarta parete, ossia dove i protagonisti parlano in camera rivolgendosi agli spettatori. Prodotto e distribuito dalla Paramount Pictures, Wayne’s World ha incassato ben 183 milioni di dollari a fronte di un budget di soli 19 e il produttore Lorne Michaels fu “costretto” a far proseguire il frinchise con il secondo capitolo, uscito l’anno seguente. Nel cast, oltre alla coppia di comici troviamo Rob Lowe, Tia Carrere, Lara Flynn Boyle, Brian Doyle-Murray, Ed O’Neill e i rocker Meat Loaf ed Alice Cooper (quest’ultimo sfruttò la partecipazione per promuovere il suo album Hey Stoopid). Girato interamente nella primavera del 1991, vide la luce nel febbraio dell’anno seguente.

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Ad Aurora, nell’Illinois, Wayne Campbell e Garth Algar, amici da sempre, conducono dallo scantinato della casa dei genitori del primo un piccolo show televisivo chiamato Il mondo di Wayne che spopola tra i giovani; una sera Benjamin Oliver, un produttore televisivo, li nota e incarica il suo assistente Russell Finley di scoprire dove si trovi il set. Il giorno dopo Benjamin e Russell li vanno a trovare e ottengono dai ragazzi i diritti sul loro show. Wayne, grazie ai soldi dell’affare, si toglie qualche sfizio e una sera conosce in un locale Cassandra, una giovane cantante di cui presto si innamora ricambiato; Benjamin, tuttavia, mette anch’egli gli occhi addosso alla ragazza e promettendole una grande carriera nella musica riesce a soffiarla a Wayne, che dopo essere stato licenziato dallo show per aver preso in giro lo sponsor in diretta essendo rimasto deluso per il taglio commerciale dato al programma litiga anche con Garth. wayne_3Wayne, accortosi degli errori commessi, si riappacifica con Garth e grazie a lui e al resto dei suoi amici si riappropria del programma e ritorna con Cassandra dopo averle fatto ottenere un contratto con un famoso impresario musicale.

Wayne’s world è letteralmente l’esempio più classico del film di cazzeggio e si trova nello stesso calderone dove sono stati già inseriti in precedenza i vari Hot Shots! e Balle Spaziali. L’originalità sta sicuramente nel fatto che la dimensione dei nerd-rocker non era mai stata fatta vedere nella sua interezza e che la coppia Carvey-Myers funziona molto bene: la sinergia fra i due comici del Saturday Night Live è percepibile e, ad alcuni tratti, magnetica. Anche la partecipazione di alcune fra le più grandi icone del rock aiutano a dare smalto ad una sceneggiatura che, è inutile negarlo, risulta blanda e friabile. La scelta di rompere la quarta parete, seppur assai efficace non è originalissima: anche la divertente scelta del triplo finale è in verità un’idea emulata dalla commedia-gialla Signori il delitto è servito (1985). wayne_1La sostanza è che questi 95 minuti sono assolutamente godibili, ma non da fare fuochi d’artificio sulla terrazza di casa: le buone idee vanno in contrasto con quelle copiate da altre pellicole e il risultato è “vince, ma non convince completamente”.
Al di là di qualsiasi opinione, Wayne’s World resta un piccolo cult, con le sue straordinarie chicche ed una ottima colonna sonora (dettaglio scontato), ma non sembra avere la forza di rendersi davvero trascinante. Godibile allo stesso modo anche il seguito.

★★★☆☆

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