Miss Peregrine e la casa dei ragazzi speciali (2016)

miss-peregrine-cover-1Non può che far piacere tornare a camminare lungo il sentiero che Tim Burton ha tracciato con gli indimenticabili Beetlejuice, Edward mani di forbice e Big Fish. Fa ancora più piacere se si pensa che Big Eyes (2014) era risultato pressappoco fastidioso e Dark Shadows (2012) mal riuscito: infatti Burton dà una sana rinfrescata ai suoi casting precotti (via Depp e via Bonham Carter) facendo innesti molto interessanti con un improbabile ma divertentissimo Samuel L. Jackson e le vecchie volpi Terence Stamp e Judi Dench, diversa è la storia per Eva Green dato che probabilmente è una sostituta ideale della ex-moglie del regista. Via anche lo storico collaboratore Danny Elfman dando spazio ai più freschi Michael Higham e Matthew Margeson che non fanno affatto sentire la mancanza del loro predecessore.

Si ritorna quindi ad assaporare quell’orrore fatto a misura per bimbi e risate a denti molto stretti che hanno reso celebre il papà di Jack Skeleton e di visi pallidi con occhi grandi, presenti anche in questo circo di colori sbiaditi e di baci senza tempo. missperegrine04Dopo l’improvvisa morte del nonno rimasto vittima di un assasinio, il timido adolescente Jacob scopre che i racconti del vecchio forse hanno un barlume di verità e, con il consenso dei genitori e della sua psicologa, organizza un viaggio assieme al padre in Galles. Giunto su un’isoletta della regione britannica, Jacob trova una casa in cui vivono gli stessi personaggi che gli raccontava il nonno e decide di imbarcarsi in un’avventura senza spazio e senza tempo.

 Tim Burton, ispirandosi liberamente ad un romanzo del 2011 di Ransom Riggs, torna al passato e cerca di non inciampare in scene tratte dai suoi maggiori successi, regalando un’avventura divertente e piena di buoni sentimenti, con Eva Green al comando di una banda di personaggi tutti giovanissimi e strambi come il regista li vorrebbe. Meno colorato rispetto all’halloweeniano Beetlejuice o al malinconico Big Fish, questa pellicola non fa brutta figura per i suoi connotati grigiastri e si comporta nel modo più adulto possibile grazie anche al divertentissimo e divertito Signor Barron (Samuel L. Jackson), qui perfido antagonista. Spesso però ci si accorge di aver già assaporato quelle atmosfere tristi/circensi e ci si chiede se il redivivo Burton possa fare ancora di meglio la prossima volta.

★★✬☆☆

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