Critters – Gli extraroditori (1986)

CrittersLa sfortuna di non avere un budget sufficientemente adeguato fece sì che delle simpatiche e dispettose creature pelose e appuntite finirono per essere ricordate come una brutta copia di un classico del cinema fantastico degli anni ’80. È la triste storia dei Critters – gli extraroditori, una pellicola diretta da Stephen Herek e prodotta da Bob Shaye, produttore di Nightmare on Elm Street (1984), la quale è divenuta un cult ma dopo aver pagato un prezzo molto alto per un ritardo di due anni e che si è vista sorpassare dal progetto più qualitativo di Gremlins, altro storico comedy-horror. Il film di Herek, uscito quindi solo nel 1986, costò infatti solo 2 milioni di dollari ma ne incassò 13 e questo diede la possibilità di estendere la saga con altri tre capitoli. Nel cast troviamo Dee Wallace (E.T., L’ululato, Cujo), M. Emmet Walsh (Serpico, Blade Runner) e un giovane Billy Zane (Titanic, Ritorno al futuro).

Nelle profondità dello spazio più remoto un asteroide artificiale è adibito a carcere di massima sicurezza. Proprio da questa galera volante, un gruppo di criminali sotto forma di mostriciattoli pelosi, i Critters, a causa del loro basso livello di pericolosità vengono trasportati su un’altra stazione. Ma le piccole creature non sono così ingenue come si crede, infatti uccidono il capo stazione e prendono il controllo della navicella per sfuggire a due cacciatori subito messi al loro inseguimento. Sulla Terra, in una località rurale del Kansas, intanto, la famiglia Brown, composta da Jay (padre), Helen (madre) e i due giovani figli April e Brad, sta litigando per il comportamento irriverente di Brad e del suo amico Charlie, un alcolizzato convinto di sentire trasmissioni aliene attraverso i molari. Critters_2La vita serena della famiglia sta per essere bruscamente interrotta: dall’autostrada sita poco più avanti al loro casolare, Charlie vede un’astronave cadere nella foresta. Anche se l’uomo pensa che la sua visione sia frutto dell’alcool, in realtà la “cometa” non è altro che la stazione della quale si sono impadroniti i Critters. La scena si sposta nuovamente in casa Brown: Jay e Brad hanno visto anch’essi la cometa, e per distrarsi dal litigio appena terminato escono di casa per andare a controllare cosa stia accadendo. Una volta giunti al luogo della caduta, Jay e Brad notano che una delle mucche di famiglia è stata divorata e scoprono la presenza di una astronave. Nel frattempo Helen sta concludendo le faccende di casa ma alla finestra della cucina nota due occhi rossi che la fissano. Anche il vice-sceriffo della contea, distratto dalla strana scia luminosa, finisce fuori strada con l’auto di servizio e viene divorato dalle fameliche creature. I due cacciatori atterrano poco lontano dalla fattoria della famiglia Brown e assumono sembianze umane, il primo quelle di un cantante heavy metal e il secondo quelle del vice-sceriffo straziato dai Critters. Le terribili creature iniziano la loro ricerca di cibo assalendo Jay che a fatica riesce liberarsi e il fidanzato della figlia April che rimane ucciso. Critters_3La famiglia Brown si rifugia in casa cercando di difendersi con i fucili e alcune bombe artigianali costruite dal piccolo Brad. L’azione si sposta nella cittadina rurale, dove giungono i cacciatori a bordo dell’auto del vice-sceriffo ed entrano nella locale chiesa dove si sta celebrando la messa e chiedono delle mostruose creature. Alla risposta negativa e terrorizzata del reverendo, essi devastano tutto con potenti cannoni laser, e il secondo cacciatore assume le sembianze del reverendo. Si recano quindi alla locale sala da bowling e anche qui devastano tutto alla presenza di uno sbalordito Charlie che vede il secondo cacciatore assumere le sue sembianze. Lo sceriffo decide di raggiungere, a seguito delle curiose segnalazioni, la casa dei Brown, cosa che faranno anche i cacciatori che incontrano sulla strada Brad che si offre di aiutarli…

Anche se furono sbalorditivi gli incassi ottenuti con un budget così risicato, il film di Herek non raggiunge la qualità del film di Dante, un pò per la sceneggiatura già utilizzata in passato, un pò per alcune scene un pò frettolose come se fosse stata anche colpa di una troppa sufficienza nella realizzazione. Critters_4Il ritmo divertente cozza, quindi, con momenti un pò troppo kitch e da l’idea di sbandare un po’ quà un po’ là. Per gli estimatori dei classici degli anni ’80 però va più che bene, perchè non si ha mai l’impressione di guardare una stronzata di serie Z ma di godere di una stronzata di serie B con effetti speciali molto buoni per l’epoca e una forte dose di nostalgia per chi questo film già lo ha visto in passato. Soffre, infatti, del tempo che passa, (un pò come per le BMW e le Mercedes… belle, bellissime, ma solo per poco) triste sorte per i tanti film che devono mostrare cose futuristiche o tecnologia avanzata (Ritorno al futuro è una rarissima eccezione).

★★★☆☆

Voto Trash

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