Palle in canna (1993)

Palle in canna_0Il nome di Gene Quintano è uno di quelli un pò svaniti nel nulla cosmico degli anni d’oro di Hollywood. Era apparso fra i titoli di testa degli inutili ma comunque divertenti Scuola di polizia 3 e 4 alternando la sua carriera di sceneggiatore comico a titoli del reparto “avventura/azione” come Allan Quatermain e le miniere di Re Salomone (1985) e il thriller con Van Damme A rischio della vita (1995). Poi praticamente il silenzio. Quintano però nel primo periodo degli anni ’90 si era anche voluto dedicare alla regia e, probabilmente, il suo titolo di punta è Palle in canna del 1993, uscito in USA con il titolo National Lampoon’s Loaded weapon 1, ovviamente come parodia della celebre saga di Arma Letale, territorio già esplorato dai fratelli Zucker nella serie Una pallottola spuntata (1988-1994). Il 1993 a conti fatti non è proprio un anno fortunato per Quintano, in quanto deve vedersela al botteghino contro il secondo capitolo di Hot Shots! e Robin Hood – Un uomo in calzamaglia di Mel Brooks. Il regista però può contare sul duo Emilio Estevez e Samuel L. Jackson e su una squadra di caratteristi davvero notevole a partire da Jon Lovitz, Kathy Ireland, Tim Curry, William Shatner, Whoopi Goldberg, F. Murray Abraham e il grande Frank McRae. Oltre a questi tantissimi i cameo: Bill Nunn, Bruce Willis, Corey Feldman, Charlie Sheen, Christopher Lambert, Denis Leary, J. T. Walsh, Larry Wilcox e Erik Estrada, Paul Gleason, Phil Hartman e James Doohan.

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I protagonisti del film sono due poliziotti: uno bianco, Jack Colt, psicolabile, solitario e insofferente alla disciplina (si direbbe un vero duro, ma a volte l’apparenza inganna) e uno nero, Wes Luger, tranquillo, dalla vita familiare “quasi” normale e che invece è soggetto a delle crisi se cerca di violare qualche regola. I due indagano sull’omicidio di Billy York, una vecchia collega di Wes; in questa indagine vengono aiutati dall’informatore Becker e dalla bionda Destiny. Dopo aver ricevuto la consulenza dello psichiatra cannibale Leacher, scopriranno che dietro l’omicidio si nasconde un incredibile complotto…

Dopo aver esaminato attentamente il web, sono venuto a conoscenza che nessuno ha mai avuto l’intenzione di tentare di generare il sequel di questa divertente parodia di Arma Letale. Facciamo chiarezza, Palle in canna non è un caposaldo del cinema comico, perchè a mio parere i lavori della ditta Abrahams/Zucker sono inarrivabili a gag; tuttavia non è così malvagio come invece scrive tanta gente. Se penso all’ultima parte della carriera di Mel Brooks, io credo di essermi imbattuto in roba assai peggiore di questa (Dracula morto e contento ne è un perfetto esempio). Palle in canna_2Sebbene alcune trovate siano un pò scopiazzate dalle varie “pallottole spuntate” o “aerei pazzi“, il duo Estevez/Jackson funziona in maniera eccellente e il duo dei cattivoni Curry/Shatner ci consegna alcune gag davvero esilaranti, tipo quando per farci capire quant cattivo sia, Shatner rimmerge la testa in un acquario pieno di piranha e riemerge dopo averne ucciso uno a morsi. Il treno di scenette è praticamente senza freni, si fa a fatica anche a seguire la trama per la montata di cazzatone che ci vengono proposte, fra una faccia imbalsamata di Estevez e quelle buffe del poliziotto Jackson, il quale ogni tanto sorpassa tutti a bravura. Difficile quindi districarsi in una critica costruttiva se il film funge più a contenitore di gag che a raccontarci una storia….ma in fin dei conti era importante capire la trama di Una pallottola spuntata 2 e mezzo (il mio preferito dei tre) o di Hot Shots!? palle in canna_4
i film comico-demenziale sono un genere a parte, o li ami o li odi, e generalmente attraggono più il pubblico maschile a quello femminile. Sinceramente capire perchè la critica abbia massacrato questo film io ancora devo capirlo bene, forse c’era un piano per smontare la carriera di Quintano, per carità non un Oliver Stone, ma comunque uno che ha dato sempre qualcosa al cinema. Occhio sui cammeo, non si fa in tempo a contarli.

★★★☆☆

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